Osteria della conversione gialla (L')

Un giorno d'autunno, al tramonto, Lu Sheng si ferma all'osteria del ponte di Zhaozhou per una sosta e incontra il vecchio taoista Hui, con cui stringe subito amicizia. Mentre sul fuoco cuoce il suo miglio giallo, Lu Sheng si sente stanco. Per farlo riposare, il monaco offre il cuscino di porcellana che ha con sé. Questo però è opera alchemica e Hui non si trova lì per caso ma cerca un uomo con caratteri straordinari da portare sulla leggendaria Isola di Penglai. Il protagonista sarà così autore di immani imprese d'ingegneria e capo militare contro un nemico da sconfiggere con un abile agente segreto; diverrà primo ministro dell'Impero, sposerà una donna bella facoltosa e influente, avrà figli avviati a grandi carriere. Ma farà i conti con l'ambizione e la corruzione negli uffici, con la gelosia di un potente ministro e la ferocia di spietati criminali; affronterà una belva implacabile, un devastante gigante marino e i temibili Cani dalle Quattro virtù; arriverà a incontrare il Ministro del Cielo, gli spettri della Porta degli Spiriti e i fantasmi neri. Non senza andare al patibolo, morire due volte e provare lussi e piaceri fuori ogni controllo. Non era finita. Perché, anzi, la vera storia doveva ancora arrivare... Per la prima volta in italiano la versione completa - con introduzione e note - del Racconto di Handan, il capolavoro di Tang Xianzu (1550-1616), maestro cinese del teatro Kunqu considerato lo «Shakespeare dell'Oriente» e autore del celebre Padiglione delle Peonie.