Istria e la minoranza italiana nella crisi jugoslava (1974-1994) (L')

Riferimento: 9788874183395

Editore: Prospettiva Editrice
Autore: Anderini Sabina
Collana: I territori
In commercio dal: 01 Gennaio 2006
Pagine: 168 p., Libro in brossura
EAN: 9788874183395
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Descrizione

Dopo la Seconda Guerra Mondiale e il massiccio esodo che sconvolse totalmente l'equilibrio etnico della penisola istriana, la componente italiana si ritrova a costituire una piccola percentuale della popolazione nella regione e una delle tante minoranze all'interno della Federazione jugoslava. È da questo momento che iniziano i problemi degli italiani in Istria: l'emarginazione dalla vita sociale e politica, il senso di sradicamento. Dopo i cupi anni '70 e '80, quando si temeva per la sopravvivenza della comunità italiana in Istria, la crisi jugoslava prima e la guerra poi hanno rischiato di aggravare ulteriormente una situazione già difficile, mettendo a repentaglio l'esistenza di questa minoranza. Attraverso le pagine de La Voce del Popolo, il quotidiano della minoranza stampato a Fiume, si ripercorrono le vicende degli italiani in Istria nella fase di dissoluzione della Repubblica Socialista Federativa Jugoslava, rilevandone problemi, progetti e prospettive, sogni e paure
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