Terroni 'ndernescional e fecero terra bruciata

Riferimento: 9788856641110

Editore: Piemme
Autore: Aprile Pino
Collana: Saggi PM
In commercio dal: 25 Novembre 2014
Pagine: 251 p., Libro rilegato
EAN: 9788856641110
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Descrizione

Ho cercato di capire perché sia di fatto assente la Sardegna nella nostra storiografia, e sono finito in Germania Est, sulla scia di un modo per rendere minoritari alcuni paesi e la loro gente, che i tedeschi ora vorrebbero estendere all'intera Unione Europea. Se terroni vuol dire considerare l'altro qualcosa di meno, l'Europa mediterranea rischia di essere terronizzata, a partire dalla Grecia. Dopo l'Unità d'Italia fatta con una guerra non dichiarata, massacri e saccheggi, sono stati scritti un numero sterminato di libri per indagare e spiegare il ritardo (che non c'era) del Mezzogiorno rispetto al resto d'Italia. Ma dai confronti fra ex Regno delle Due Sicilie e Piemonte, è tenuta fuori la Sardegna. L'isola, che pure portò ai Savoia la dignità regale (il Piemonte non era Regno, la Sardegna sì), divenne una fattoria di Torino e Genova; i suoi abitanti esclusi dallo sfruttamento delle risorse locali, il suo territorio dalla realizzazione di infrastrutture. La Sardegna governata dai Savoia, al momento dell'Unità era la regione con meno strade, più analfabeti e manco un metro di ferrovie. Fu il vero Sud; il primo. Ogni forma di discriminazione è funzionale a un progetto economico. E quei criteri sono stati adottati, dopo il crollo del muro di Berlino, nel 1989, dalla Germania Ovest a danno di quella Est, letteralmente saccheggiata e colonizzata (sono termini usati dagli analisti tedeschi).
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